Storia Di Augusta

Veduta Aerea Dell'isola
Augusta è un comune di 33.957 abitanti, situato nella provincia di Siracusa, con una superficie di 109,33 kmq, densità di 307 abitanti al kmq, e 15 metri sopra il livello del mare. Il territorio augustano comprende Brucoli e la città balneare di Agnone Bagni.
Il nome della città proviene dal titolo imperiale di " Augusto " di Federico II di Svevia, quando nel 1232 la fondò, sfruttando la deportazione dei cittadini di Centuripe e Montalbano Elicona. Territorio strategico quello augustano, già gli antichi greci compresero il valore del porto megarese, fondando appunto Megara Hyblea non distante dal centro urbano odierno, circondato dal polo industriale.
Augusta ha un aspetto relativamente recente a causa del terremoto nel 1963 che la distrusse quasi totalmente. Edifici storici interessanti sono: la Porta Spagnola, a guardia dell'entrata dell'antico ponte elevatoio ora un normalissimo ponte, il Castello Federiciano che controlla la parte est, Torre Avalos torre di guardia per l'entrata nel porto e poi i forti Garcia sul mare che controllano il porto, e le chiese, a partire dal Duomo, a quella delle Anime Sante, del Carmine, di San Domenico, ed infine il Castello nella frazione di Brucoli. Molta rilevanza ha avuto il Castello Federiciano di Augusta, dapprima usato come dimora estiva da Federico II, poi come fortezza, armeria, museo e infine prigione.
Torre Avalos
Fino al 1900 Augusta traeva la sua ricchezza dal mare, il pesce e il sale, famose infatti le saline, "Saline Regina", ora in stato di abbandono, ma per le quali si rivede un piano di recupero, almeno per salvaguardare tutte le faune migratorie. Dopo il 1900 Augusta ha visto di colpo cambiare le proprie abitudini, industrializzazione selvaggia, e impianto della marina. Si sono impiantate nelle vicinanze le più importanti Olding petrolifere ( Exxon, Enichem, Isab ), sia per l'ottimo porto, che per il bacino idrografico, indispensabile infatti per le industrie l'acqua per il raffreddamento. Impiantate industrie anche se la parte orientale siciliana soprattutto la zona di Siracusa è a forte rischio terremoti. Terremoti che come già detto distrussero la città nel 1693, e danneggiata nel 1990. Inoltre il territorio augustano, quello di Priolo e di Melilli, è denominato o risaputo come "il triangolo della Morte " proprio per le vittime e malformazioni dovute all'inquinamento industriale. E non sono mancati incidenti nelle industrie, che hanno fatto tremare 70000 persone, vedendo con i propri occhi l'inferno. L'ultimo, il cosidetto " Delle tre torce ". Un incendio in una vasca di stoccaggio, vicino alla ex SS114 che collega Siracusa con Augusta, dove si elevarono tre fiamme di altezza superiore ai 100 metri, impossibile spegnere direttamente l'incendio, si è quindi arginato il problema fin quando il combustibile fosse finito. Danni dovuti all'incendio: locali. Ma l'inquinamento...
Castello Federiciano
Con la marina Augusta è divenuta importante nella seconda guerra mondiale, e fu costruito inoltre, per volontà di Mussolini, l' "hangar", imponente struttura che custodiva i dirigibili, ora abbandonato, parzialmente ristrutturato il parco hangar...
Il santo patrono di Augusta, è Domenico di Guzman, si festeggia giorno 24 Maggio.
Augusta vanta numerosi personaggi famosi. Rosario Fiorello (Showman), Peppe Fiorello (attore), Giuseppe Di Mare (pianista, compositore), Marcello Guagliardo Giordani (lirico), Roy Paci (musicista), Riccardo Schicchi (produttore cinematografico), Orso Mario Corbino (fisico), Epicarmo Corbino (economista), Giovanni Lavaggi ( pilota formula 1 anni '90 ), Giuseppe Muscatello ( Chirurgo ), Giovanni Lavaggi ( aviatore ), Gaetano Arangio Ruitz ( Giurista )..