Si è conclusa ormai da un mese, l'assemblea costituente di Futuro e Libertà che in data 11-13.2.2011 a Milano, ha dato inizio ai lavori di un grande progetto, ha ridato speranze a chi come noi giovani le speranze le avevamo perse da tempo. Partito, che come dice nell'intervento l'on. Bocchino, nasce all'insegna del coraggio, partito che si propone come la destra del futuro. Chi precedentemente ha rappresentato quella "destra" non ha centrato o non ha voluto centrare gli obiettivi essenziali, quali la nazione, la famiglia, la democrazia...In questa assemblea oltre a "costituire" essenzialmente il partito, con le 3 votazioni ( manifesto, principi ispiratori dello statuto, presidente ) si è finalmente parlato di politica, si è finalmente ritornati a sognare...
I valori toccati dagli onorevoli sono principalmente la tolleranza per quanto riguarda il sesso e l'etnia, concedendo a questi ultimi diritti e obblighi che sono propri del cittadino italiano; la tecnologia, come forma più veloce di scambio di idee e di dialogo; pluralità e partecipazione del partito all'interno della società; i sacrifici che ci tocca fare per << bonificare la palude >> << rimboccarci le maniche >>; l'importanza di una festa nazionale come quella del 17 marzo, come prova e segno di un Italia ancora unita dopo 150 anni....
Valori che abbiamo accolto calorosamente, e anche con attimi di commozione, quando sul palco parla la medaglia al valor militare Gianfranco Paglia << sicuramente la parte più bella dell' Italia sono i nostri ragazzi che indossano un uniforme, che rappresentano non i governi ma la patria...quando li vedi rientrare in una bara avvolti dal tricolore perchè hanno fatto il proprio dovere fino alla fine, perchè hanno giurato fedeltà alla patria...quando in aula si parla di loro, del perchè sono morti, e vedi che i banchi dell'aula sono vuoti, allora ti domandi se la classe politica attuale merita il sacrificio dei nostri ragazzi...e poi alla fine c'è chi si permette di mettere in dubbio se è il caso o meno non dico di festeggiare, ma di ricordare e onorare l' UNITA' D' ITALIA senza rendersi conto che qui non c'è nulla da festeggiare, noi abbiamo il dovere di ricordare chi ha dato la propria vita per degli ideali, ideali che si chiamano unità d'italia...>><< Noi dobbiam dimostrare a tutti che non siamo attaccati alla poltrona...io la poltrona la porto da casa, nessun me la potrà mai togliere...dobbiam dare un segnale di grande unità.. >> << Io seguo degli ideali, dei principi...ma quando mi guardo allo specchio sono sempre stato fiero di quello che ho fatto....E' piu facile che io torni a camminare che abbandoni Gianfranco Fini >>...Ecco, con questo intervento e con il successivo di Fini abbiamo realizzato che il sacrificio economico, organizzativo, lavorativo fatto per poter partecipare all'assemblea è stato ampiamente ripagato da queste parole che ci hanno caricato, ridato fiducia e speranza. Ed ecco, con questa stessa fiducia e speranza con la quale queste parole ci hanno accompagnato in questi giorni di assemblea, ora nel nostro piccolo siamo pronti a donarle, a sfruttarle, a metterle in pratica per far si che non siano solo parole, ma vere e proprie fondamenta...L'equipe che ha partecipato, che indubbiamente è stata una delle più folte a livello provinciale con il Consigliere Comunale Giuseppe Di Mare, Marco Stella, Roberto Meloni, Franco Migneco, il dirigente nazionale di Generazione Futuro (movimento giovanile di FLI) Roy Ferreri, Marco Meloni, Domenico Caramagno, Peppe Migneco e Gabriele Lissandrello, e tutti gli altri cari amici di fli restati a casa sono pronti a mettersi in gioco...
tu, sei dei nostri??
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